UNDER THE WILLOW TREE

Under the branches of a willow tree, quietness.

The willow is a tree that creates shelter with its soft hanging branches.

Nostalgic and healing, soothing in its leaning to the ground.

A great symbol of the cycle of life, the feminine cycle and the power of the moon.


Its branches become harmonic sound elements, functioning as hydrophones that produce sound vibrations through small metal bells. These bells, activated by the wind or the presence of passersby, create a melody of notes with an ancestral appeal. It is reminiscent of arriving at the bank of a placid river, in an enchanted natural setting, connecting one to their own primitive frequencies. This soothing landscape invites one to play and engage in breathing and meditation.

At Palazzo Litta, an immersive installation features willow branches brought to life with the exquisite textile work of Antica Fabbrica Passamanerie Massia Vittorio 1843 Torino. This installation is further enhanced by Paolo Borghi, a music therapist and musician, who has harmonized the sound balance of the bar chimes integrated into the branches. Metal, embodying the sound of the universe and the energy of vibration, helps guide us back to paths of mutual care and relational calm.

Sotto le fronde di un salice, la quiete.

Il salice è un albero che crea rifugio con i suoi morbidi rami pendenti.

Nostalgico e curativo, benefico nel suo accasciarsi al terreno.

Grande simbolo del ciclo della vita, del ciclo femmineo e del potere lunare.


I suoi rami diventano elementi sonori armonici, idrofoni che producono vibrazioni sonore tramite piccole campane metalliche, che nel vento o al passaggio delle persone restituiscono una melodia di note dal richiamo ancestrale. Come arrivare sulla sponda di un fiume placido, in una grande natura incantata in cui connettersi alle proprie frequenze primitive. Un paesaggio benefico da suonare insieme per cullarsi per stare nel respiro e nella meditazione. A Palazzo Litta un' installazione immersiva con rami di salici che sinuosi danno vita allo spazio con le fronde composte con il prezioso lavoro tessile di Antica Fabbrica Passamanerie Massia Vittorio 1843 Torino e con il contributo di Paolo Borghi, musicoterapista e musicista che ha intonato tutto l’equilibrio sonoro dei bar chimes dei nostri rami. Il metallo contiene in sé il suono dell’universo e l’energia della vibrazione per ricondurci insieme su percorsi di cura reciproca e calma relazionale.

Ph credits: Eugenio Novajra / Sofia Atzori