[sorprendersi, meravigliarsi, vedere con stupore, ammirare, contemplare con rispetto.]
Mīror èun progetto del collettivo di design The Ladies’ Room - Ilaria Bianchi, Agustina Bottoni, Astrid Luglio, Sara Ricciardi - pensato per gli spazi della Galleria Moshe Tabibnia.
Un’installazione di tre sculture riflettenti che nasce dall’esplorazione dell’immagine in un gioco di illusioni ottiche e di alterazione della percezione, alla ricerca di un preciso istante, quello in cui stupirsi scoprendo una forma, un dettaglio, un vuoto, un riflesso o se stessi.
Lo spettatore diventa protagonista attivo nello spazio, invitato a entrare nell’orbita dell’oggetto per scorgere la propria immagine, ricomporre il proprio ritratto, ammirare le opere circostanti da nuove prospettive per poi tornare a perdervisi.
Tre specchi ma anche tre spazi vuoti e tre forme geometriche da fruire attraverso diversi angoli di riflessione.