L’allestimento è ispirato dall’architettura di Villa della Regina, dalle arcate, i fregi e gli architravi presenti in sala, che ho voluto venissero estrusi per diventare elemento di lettura della mostra. Il colore riprende gli affreschi dello stupendo salone centrale di Filippo Juvarra, architetto Regio che a metá del 1700 ci va giù di pennellate e sentimento e realizza una meravigliosa sala straricca di finti marmi e ingannevoli prospettive disegnate. I 3D dell’epoca erano ad olio: tromp-l’oeil VS cinema 4D.

Nella mostra intitolata "Honesty of matter" le delicate opere di Caterina narrano di realtá e finzione mettendo in dialogo pietre vere, raccolte in natura, con pietre come copie, realizzate in porcellana presso la Reale Fabbrica di Capodimonte. Agli occhi dei visitatori si apre l’inganno in questo dinamico rapporto tra artificio e finzione. Cosa è vero cosa no? 

Opere di Caterina Morigi 

A cura di Amalia Nangeroni

Collaborazione di Crea Concrete Design